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"C’è un potere che entra nelle donne quando partoriscono.
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Le donne non lo chiedono, ne vengono semplicemente invase.
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Si accumula come nuvole all’orizzonte e passa attraverso di loro,
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portando il bambino con sé".
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Sheryl Feldman
La data prevista per la nascita di Kristel Sundari era il 13 Dicembre 2017. La nostra piccolina, però ha deciso di nascere in anticipo, complice la luna calante e Leonidi, la notte di stelle cadenti del 18 Novembre 2017.
Mi trovavo presso il nostro Centro Culturale Shaolin di Milano, dove la sera del 17 Novembre 2017 avevo inaugurato il 1°Festival Fruttariano italiano con un mio rawveg welcome aperitif.
Avevo dormito poco perchè sentivo la bambina scalciare e muoversi più del solito.. Alla mattina il mio pancione era così ...
Mentre stavano arrivando gli organizzatori del Festival, verso le h.9 di sabato 18 Novembre 2017 sento dei dolori strani al basso ventre, simile ai dolori del ciclo... Comunico a mio marito che forse è meglio andare a fare un controllo in ospedale ...Chiedo anche alla mia amica Alessandra - che mi aiuta con il banchetto dei prodotti di Cibocrudo e che è stata mamma - di sentire il mio pancione e lei, molto serenamente, mi conferma di andare in ospedale per un normale controllo : "sono dolori di assestamento.. stai tranquilla, che la bimba si sta semplicemente posizionando per quando dovrà nascere " ( solo dopo, una volta partorito, Alessandra mi dirà che aveva sentito la testina della bimba chiaramente in posizione pronta per uscire e che sarebbe stata questione di poche ore .. ma non mi volle spaventare o mettere in apprensione )
Una volta arrivata in ospedale a Monza, vedendomi che mi piegavo per le forti fitte, sono stata fatta passare gentilmente per prima dalle mamme in sala di attesa lì presenti per un controllo. Hanno fatto il monitoraggio del battito cardiaco della bambina e mi hanno confermato che ero dilatata di 5 cm e che la bimba stava ..per nascere!!
ERO FELICE MA ANCHE SORPRESA PERCHE'... NON MI ASPETTAVO PROPRIO CHE KRISTEL SUNDARI ARRIVASSE IN QUEL MOMENTO, IN QUEL GIORNO ED IN QUEL LUOGO...
Verso le h.10.30 di sabato 18 Novembre 2018, mi sono trovata sul lettino della sala parto dell'Ospedale di Monza, con il corpo quasi pronto per dare alla luce la nostra bambina e la mente che invece pensava ai miei impegni e responsabilità di maestra e cuoca (dato che avrei dovuto condurre uno showcooking quel pomeriggio alle h.18 e mio marito un seminario alle h.13.30): una volta che mi sono accordata con la mia allieva e braccio destro Manuela per la realizzazione dello Show-Cooking, mi sono rilassata, ho staccato completamente da tutto il mondo esterno e mi sono immersa in me stessa, nelle mie sensazioni, emozioni ....
All'inizio non mi ero resa conto che stavo per partorire perchè...non mi si sono rotte le acque ... e generalmente questo è uno dei primi segnali, anche se non sempre si verifica. Nel mio caso, infatti, le acque si sono rotte solo in acqua, dopo metà travaglio.
Dato che era stato tutto così improvviso e veloce, ho dovuto chiedere a mia madre di andare a casa nostra a Seregno e portarmi i rimedi che avevo procurato per il parto, ossia, il RESCUE REMEDY e le 2 dosi di ARNICA 200CH.
Ho assunto 4 gocce di Rescue Remedy ogni 15 minuti e la prima monodose di arnica 200ch prima del parto e la seconda monodose subito dopo, a parto avvenuto. Una volta nata, ho messo anche 2 gocce di Rescue Remedy sulla testa della bambina per compattare il suo campo energetico ed aiutarla ad assorbire meglio il trauma della nascita.
Ho avuto un travaglio di 3 ore. Ho utilizzato il CANTO CARNATICO per gestire le varie contrazioni e sono certa che il METODO RESSEGUIER mi abbia aiutata a non andare in panico nel momento in cui mi sembrava che la bimba avesse diffcioltà ad uscire perchè sentivo come un "muro"... invece stava procedendo tutto regolarmente, dovevo solo avere pazienza perchè la vagina si stava aprendo ed allargando cm dopo cm ...
Sono arrivata in ospedale alle h.9.30 e la mia bimba è nata alle h.12.28.
Dato che ho fatto l'ultima spinta fuori dall'acqua, ho potuto vedere la mia bimba che strillava con la sua vocina cristallina mentre era ancora metà dentro e metà fuori... è stata un'emozione indescrivibile perchè...mi sembrava di vedere mio marito, il suo papà, solo più piccolo e con lineamente più femminili ...
Una volta nata, la bimba è stata subito coperta con un cappellino ed una copertina per prevenire l’ipotermia e me l'hanno data in braccio, appoggiata sul mio petto, così com'era ( senza alcun lavaggio e pulizia ) in modo tale da poter subito stabilire il contatto pelle a pelle, ascoltare il mio battito del cuore ( ora dall'esterno e non più dall'interno come è stata abituata per circa 9 mesi ), respirare il mio odore, percepire il mio calore ed essere allattata entro 1 ora dal parto (grazie al colostro visto che la montata lattea vera e propria è arrivata dopo 2 giorni )
Alla fine, anche se non ho potuto partorire in casa come era mio desiderio, sono riuscita comunque a fare il parto dolce in acqua, con le luci soffuse e in sottofondo i bajan e canti spirituali forniti da mio marito, presente anche lui per tutta la durata del travaglio e del parto, e sono felice di avere avuto la possibilità di rendere l'ambiente ancora più confortevole ed accogliente per la nostra piccolina.
Sono grata all'ostetrica Giovanna e le sue assistenti per avermi guidata con professionalità ed umanità. Dopo tutto, anche se sono stata presa un pò di sorpresa e tutto non è andato secondo i miei piani, sono felice perchè, come sosteneva la mia ostetrica, Dott.ssa Anita Regalia, se fossi arrivata a termine, probailmente avrei dovuto subire un parto cesareo visto che ho il bacino stretto e la bambina, con 3 settimane in più, sarebbe sicuramente più crescita e stata più pesante e grossa ( è nata alla 37°settimana + 3 giorni che pesava 2,910kg ) .
Ecco qui la nostra piccola principessa : KRISTEL SUNDARI RITA PAOLA FRANCESCA CHIARA GIOVANNA GIORGIA LUCIA VRAJA VALERIA
ps: a 10 giorni dal parto sono stata ricoverata d'urgenza in ospedale per emorragia intrauterina causata da materiale placentare rimasto nell'utero: ho perso quasi 2 litri di sangue ma, nonostante abbia subito anestesia generale, una volta risvegliata ho potuto subito allattare nostra figlia perchè il latte non si è mai esaurito ( ed infatti, ho potuto allattarla tranquillamente ed abbondantemente fino a 6 mesi compiuti ed oltre ) . Ho dovuto fare la convalescenza a casa dei miei genitori a Meda perchè avevo il ferro a 7 e necessitavo di reale supporto perchè mi stancavo subito, anche per solo andare in bagno ...In ogni caso, nel giro di 20gg, grazie alla mia alimentazione vegan ed all'uso di superfood ed integratori naturalmente ricchi di ferro, ho recuperato alla grande e i miei valori, come hanno confermato gli esami del sangue, sono rientrati perfettamente nella norma.
Sono certa che, anche per questa circostanza, il training pre-parto fornitomi dal Metodo Resseguier, mi abbia dato le risorse interiori per non soccombere al panico e per rallentare la fuoriuscita del sangue ( durante l'attesa dell'ambulanza, quando mi sono messa sdraiata a terra con le gambe sulla sedia e durante la corsa in ambulanza con codice rosso vero l'Ospedale di Monza )
A seguito di questa mia esperienza, consiglio a tutte le future mamme in sala parto e alle varie ostetriche e personale presente durante il parto, di accertarsi che la placenta e tutto il materiale placentare sia stato espulso completamente e correttamente, onde evitare problematiche più o meno gravi in futuro.
IN OGNI CASO, LA MIA ESPERIENZA MI CONFERMA COME LA VITA SIA UN MISTERO, UN MISTERO BUONO CHE NON STA NELLE NOSTRE MANI MA CHE ALLE NOSTRE MANI, AL NOSTRO CUORE ED ALLA NOSTRA INTELLIGENZA E' AFFIDATA AFFINCHE' POSSA VENIRE ALLA LUCE, CRESCERE, ESPRIMERSI E REALIZZARSI.